Al giorno d’oggi, lo smartphone e i social network sono diventati una parte fondamentale della quotidianità, soprattutto di noi giovani, indispensabili nelle nostre vite.
Con il tempo, siamo diventati quasi dipendenti da questo oggetto e da questi mezzi di comunicazione.
Ma avremmo mai pensato di arrivare a provare un sentimento di angoscia e paura rimanendo senza di essi?
La nomofobia, acronimo di “No MObile phone phobia”, è precisamente la paura di restare sconnessi dai social e da internet quando non si ha con sé lo smartphone o non si ha la possibilità di usarlo.
Chi soffre di nomophobia, che di solito colpisce le generazioni più giovani, spesso soffre anche di problemi legati all’ansia e alla socialità.
Questa patologia è connessa al rapporto che abbiamo con i social.
Noi giovani viviamo la nostra realtà nel mondo digitale, e non riusciamo più a trovare una linea di confine tra esso e il mondo vero: i social sono diventati il nostro principale modo di comunicare.
A mio parere, la nomophobia non è il bisogno fisico di avere un telefono in mano (anche se per alcuni è così); è invece la paura di rimanere scollegati dalla nostra vita e da quella degli altri, basata sui social e la virtualità.

Classe 3^C