Il 10 settembre 2015 è iniziata la nostra avventura nella scuola media: siamo saliti su un nuovo treno, portando con noi tanti ricordi, ma anche dubbi, ansie e curiosità. Molte erano infatti le domande che ci facevamo: chi è come saranno i nostri compagni di classe? Gli insegnanti saranno pazienti e comprensivi, oppure severi ed esigenti? La scuola secondaria sarà molto pesante? Avremo ancora il tempo per giocare, incontrare gli amici, dedicarci ai nostri hobby preferiti? Quel giorno alla partenza abbiamo visto tante facce, vecchie e nuove; alcuni ci sono sembrati timidi e disorientati, altri si mostravano più allegri e disinvolti. In realtà eravamo tutti agitati e incuriositi; anche i prof. avevano un’espressione “concentrata”, osservavano i loro futuri alunni con molta attenzione. Dopo l’appello ogni classe ha raggiunto la propria aula: le porte si sono aperte verso un nuovo anno scolastico! Il primo giorno è stato difficile per tutti: quelli rimasti nello stesso istituto si sentivano imbarazzati e avevano paura di cominciare a parlare con i nuovi compagni che venivano da altre classi; altri invece hanno cambiato scuola, città, perfino regione e si sentivano confusi, a disagio e un po’ soli. Adesso, a distanza di tre mesi dall’inizio della prima media, possiamo dire di essere soddisfatti: la scuola media è sicuramente più impegnativa rispetto alla primaria, ma è bella e divertente e ci troviamo benissimo sia con tutti gli insegnanti che tra noi compagni. Anche quelli che venivano da altre scuole, dopo aver capito che abbattersi per la nostalgia non serve e che qui avrebbero trovato altri amici, si sono inseriti bene nella nuova realtà. Certo, lasciare molti dei compagni e le insegnanti con i quali abbiamo trascorso cinque anni non è stato facile; il “trasloco” è stato di certo impegnativo, però tutti sappiamo che affrontare le novità aiuta a crescere.