Si è concluso venerdì 1 aprile il ciclo di conferenze-spettacolo, tenuto dall’attore professionista Fabrizio Palma, iniziato in novembre. Dopo aver trattato il tema dell’affettività, quello delle dipendenze e quello del bullismo e cyberbullismo, l’attore nei suoi ultimi due spettacoli ha affrontato il tema dei disturbi alimentari con le classi seconde e il tema della mafia con le classi terze.
In “Non ho fame: i disturbi alimentari raccontati ai ragazzi” l’attore ha illustrato questo problema spiegando come i disturbi si insinuano, dove trovano spesso spazio e in quali soggetti, ma soprattutto ha provato a dare ai ragazzi una soluzione, ovvero l’importanza del gruppo e della comunità che deve aiutare il soggetto coinvolto ad iniziare un percorso psicologico che lo aiuti.
In “Giovanni Falcone, il dovere delle azioni” Fabrizio ha invece raccontato la figura del magistrato attraverso gli occhi di chi gli è stato vicino fino all’ultimo momento: Vito Schifani, uno degli agenti della sua scorta. Grazie alla sua professionalità, alla sua competenza e all’originalità che lo contraddistingue nell’affrontare ogni volta temi diversi, Fabrizio Palma è riuscito ancora una volta a coinvolgere, interessare e far riflettere i nostri ragazzi su tematiche importanti per la loro crescita.