Intercultura

Progetto “Settimana dell’Intercultura”

L’educazione interculturale nasce dalla necessità di un inserimento attivo degli alunni stranieri nella scuola, ma non è una pedagogia speciale per stranieri. Essa è rivolta in primo luogo agli italiani, e si propone di modificare abiti cognitivi e comportamentali tanto di chi accoglie, quanto di chi viene accolto, per costruire una cultura delle interdipendenze e delle interazioni costruttive. Rappresenta una valida forma di prevenzione e di primo intervento nelle situazioni di classi che presentano alti livelli di conflittualità e fenomeni di scarsa coesione e di emarginazione. Compito della scuola è fornire alle nuove generazioni gli strumenti adeguati per combattere – sul piano culturale, etico, religioso e psicologico- quegli stereotipi che esasperano i conflitti ed allontanano le prospettive di nuove forme di convivenza, che superino il fragile equilibrio costruito su un atteggiamento di mera tolleranza verso la direzione di una vera integrazione, che può essere tale solo se reciproca. Per costruirla, bisogna partire da una base di conoscenza (piano cognitivo, dell’informazione, che di per sé è neutra) che porta alla comprensione (piano emotivo, atteggiamento di accoglienza) lavorando molto sul piano dell’interazione positiva (coinvolgimento operativo, reciprocità). La scuola non può fingere che la sfida interculturale non la stia interpellando e che tutto possa rimanere come prima; per questo motivo abbiamo pensato per i primi giorni di scuola come momento di accoglienza alla “Settimana dell’intercultura” ed abbiamo scelto il testo filmico come strumento-stimolo.

Scarica il testo del progetto “Settimana dell’intercultura: Azur e Asmar occhi azzurri, occhi marroni” 

Guarda la galleria delle immagini della “Mostra delle culture”

 

Progetto ”Girotondo Suzzarese”

La realtà multiculturale in cui oggi siamo inseriti esige l’elaborazione di una pedagogia interculturale poichè la massiccia presenza di alunni stranieri nelle nostre scuole ed il continuo flusso migratorio in atto, non interessa più, come fino a pochi anni fa, il nostro tessuto sociale ed educativo in maniera marginale: infatti la presenza rilevante di bambini stranieri nelle nostre classi esige una didattica incentrata sulla valorizzazione delle diverse culture e su modelli formativi diversi da quello tradizionale, attingendo anche a risorse esterne previste dal progetto: in questo modo l’insegnante della classe non si trova più solo a intervenire in situazioni di “emergenza”, ma è sostenuto da una progettualità consolidata di interventi necessari all’accoglienza e all’inserimento dell’alunno straniero.
Il nostro Istituto Comprensivo è inserito dall’ISTAT, per conto dell’ufficio del MIUR, in un’area censita ad “alto processo immigratorio”, essendo tra quelli che accoglie un numero elevato di alunni stranieri presenti nei tre ordini di scuola con percentuali diverse…

Leggi la scheda di presentazione del progetto.

Didattica e risorse per i docenti

Schede del progetto

Criteri per la semplificazione del testo

Laboratori linguistici

Laboratorio di Italiano L2 nelle scuole primarie e secondarie di primo grado: “Dalla teoria alla pratica quotidiana” di Ramona Ciucani e Paola Tondolo

Biblioteca

Elenco materiale librario e modulistica

Intercultura in rete

La scuola di marzapane (materiali per l’alfabetizzazione)

Progetto di alfabetizzazione: “Un libro di suoni e colori” NEW!