La psicologia è la scienza che studia gli stati mentali e i processi emotivi, cognitivi, sociali e comportamentali nelle loro componenti consce e inconsce, mediante l’uso del metodo scientifico e/o appoggiandosi ad una prospettiva soggettiva intrapersonale. Wilhelm Wundt è l’uomo più comunemente identificato come il padre della psicologia.
In generale lo psicologo è lo studioso della “psiche”, che potremmo tradurre con “mente”, per non identificare tale termine con l’organo del cervello o con il termine “anima”. Lo psicologo aiuta a farci capire perché sentiamo certe emozioni e perché persistono. La psicoterapia migliora l’intelligenza emotiva, aiuta ed esprimere le emozioni represse e a imparare a gestire le nostre paure in modo più costruttivo. Andare dallo psicologo può essere necessario nel caso in cui non si riesca a stabilire relazioni serene con gli altri. In alcuni casi i ragazzi chiedono ai genitori di rivolgersi a uno psicologo, a causa di un malessere personale, di insicurezza o anche per il desiderio di trovare un aiuto nel rispondere ad alcune domande “esistenziali”, che a questa età si possono presentare piuttosto naturalmente.
In base a un recente sondaggio dell’Ordine degli psicologi “8 italiani su 10 chiedono lo psicologo nella scuola e tra i ragazzi la percentuale è di 9 su 10”. Non è necessario prepararsi per una visita psicologica, che deve essere affrontata con la massima tranquillità possibile. Infatti, ricordiamo che lo psicologo non è lì per giudicare ed è sempre dalla parte del paziente, obbligato al segreto professionale. Lo psicologo ti dà l’opportunità di confidare i tuoi problemi, il tuo malessere e questo potrebbe farti attingere ad emozioni che ti possono rendere più emotivo ed esausto. Inoltre, il terapeuta potrebbe aiutarti a scoprire cose su di te che non conoscevi, facendoti sentire a disagio, arrabbiato o depresso. I tempi di una psicoterapia breve hanno una durata approssimativa di 5/6 mesi con una prima fase più intensa con un colloquio a settimana per poi andare a diramare una volta ogni 15 giorni dopo aver sciolto i nodi e trovato il filo della matassa anche se, come detto in precedenza, essendo ogni terapia unica e diversa.
Classe 3^B