Sono ormai passati diversi anni da quando Fabrizio Palma ha iniziato ad esibirsi nella nostra scuola e, finalmente, abbiamo avuto l’occasione di intervistarlo. Si è dimostrato molto accogliente e simpatico e ci ha messo subito a nostro agio, rispondendo a tutte le nostre domande e raccontandoci di sè, del suo lavoro e degli spettacoli che porta nelle scuole.
La prima volta in cui Palma è salito su un palcoscenico è stato quando aveva 6 anni. Era alle elementari e, pur di andare in scena, accettò di ricoprire il ruolo di asinello. Gli è sempre piaciuto il teatro e già da adolescente ha iniziato a pensare che la sua passione potesse diventare un lavoro. Da piccolo, però, aveva anche altre passioni: gli piaceva giocare ai videogiochi e amava la musica, infatti, inizialmente il suo sogno era quello di diventare un musicista. Da giovane, andava in colonia e organizzava spettacoli teatrali e, successivamente, ha iniziato a lavorare in una compagnia teatrale con dei ragazzi. Poi, diventato adulto, ha fatto altri lavori prima di raggiungere il suo sogno e diventare un attore, ma il duro lavoro ripaga sempre, e ora, siamo qui a raccontare di lui. 
Da dieci anni a questa parte è sempre stato lui il regista dei suoi spettacoli e le tematiche che affronta sono ispirate ai “problemi” dei ragazzi più giovani e molto spesso sono dedicate a loro. I personaggi a cui dà vita nei suoi show sono sempre molto particolari e ridicoli, questo perché prende alcune caratteristiche di un argomento o di una persona e le raffigura nella propria testa esasperandole in maniera divertente.
Ama tutti i suoi spettacoli, ma il suo preferito è quello sull’alimentazione, perché è molto legato all’argomento trattato. Nei suoi spettacoli, anche se parla di tematiche molto delicate, riesce sempre a farci divertire, senza però, banalizzare l’argomento; la domanda sorge quindi spontanea: “Qual è il suo segreto?”. 
Secondo lui, si può fare comicità su ogni argomento: la comicità è positività e, in tutte le cose, c’è un lato positivo, il segreto è solo quello di mantenere un giusto equilibrio.
Durante l’intervista, abbiamo anche chiesto a Palma quanto fosse difficile intraprendere un percorso come il suo e se avesse qualche consiglio da darci. Ci ha risposto che la strada per diventare un attore è molto complessa e piena di ostacoli e teme che i ragazzi, guardando i social,  possano pensare che non lo sia in realtà. Il segreto, perciò, è quello di studiare molto ed essere curiosi, ma la cosa più importante è avere passione e non arrendersi mai di fronte agli ostacoli.

Classe 3^D