La nostra scuola ideale la immaginiamo molto grande e spaziosa, con poltrone per i massaggi al posto delle sedie e per banco una grossa scrivania  per poter lavorare comodamente. La ricreazione dovrebbe durare almeno 30 minuti e dovremmo avere il permesso di andare fuori in giardino. Inoltre, ci piacerebbe che i professori fossero più comprensivi, ci dessero pochissimi compiti per casa, meno verifiche e ci proponessero  più lavori di gruppo  da svolgere in classe e tante gite. Riguardo alle materie, andrebbero ridotte le ore di lezione di italiano e di matematica e aumentate quelle più creative come motoria e arte per dare sfogo alla nostra fantasia.
La scuola, secondo noi, dovrebbe iniziare alle 10, finire alle 13, avere un paio di rientri pomeridiani per svolgere attività sportive e il sabato si resterebbe a casa. Per rendere gli studenti più partecipi alla vita scolastica vorremmo poter attuare alcune nostre idee che sono queste: ogni giorno, a turno, un alunno dovrebbe provare a tenere un’ora di lezione al posto dei professori, le classi dovrebbero organizzare mensilmente mostre a tema all’interno della scuola, utilizzare più spesso i laboratori scolastici e fare gare tra di loro, sfidandosi sulle varie materie di studio, mettendo in palio, per gli alunni della classe vincitrice, un bel gelato.
Infine, si potrebbero creare dei gruppi di studio per ripassare gli argomenti affrontati con i professori in modo da confrontarsi e aiutarsi a vicenda nella preparazione delle verifiche.
Per noi la scuola rappresenta sia un punto di ritrovo con i nostri amici e compagni che un luogo in cui apprendere e crescere; sarebbe bello poterlo fare in un modo più divertente e coinvolgente. Probabilmente tutto ciò rimarrà solo un sogno, ma questa è la scuola che vorremmo.

Classe 2^A