La società attuale è focalizzata solo ed esclusivamente sull’aspetto esteriore: dovremmo essere tutte alte, magre e con un viso tenero. Fin da piccoli cresciamo con il sogno  di diventare come quei modelli che vediamo sulle copertine di moda. Con il passare degli anni, crescendo, ci vediamo sbagliati, brutti, goffi e in carne. Ci sentiamo sbagliati e non capiti, questo nei peggiori dei casi porta a gravi conseguenze: ad esempio, anoressia, ansia, attacchi di panico e nel  peggiore dei casi si può arrivare alla depressione.
Ho sempre pensato che “i grandi” non capiscono in pieno quello che noi proviamo. Parlo non del  tutto consapevole, ma credo che un tempo fosse tutto diverso, non c’erano bellezze ideali che ti venivano imposte fin da piccolo. Essere adolescenti al giorno d’oggi è complicato, anche perché si é anche aggiunto il Covid_19, che sta divorando gli anni migliori della nostra vita.
Inoltre si aggiunge nel caso dei ragazzi della mia età l’ansia per la scelta delle scuole superiori, con il dubbio di poter sbagliare, dato che scelte del genere non capitano molto spesso  e se si commette un errore del genere, il nostro futuro potrebbe essere rovinato, perché, una volta fatta questa scelta, non si torna più  indietro. 
Arrivando alla conclusione vorrei dire che tutte quelle ragazze e ragazzi che si vedono sono finti! Nessuno è realmente così. Secondo me, siamo tutti bellissimi  così come siamo, difetti compresi, perché la perfezione stanca: un po’ di pancetta, il naso leggermente storto o un brufolo, non sono un male, anzi caratterizzano la persona e la rendono particolare.

Classe 3^C