La diversità è usata come riferimento a realtà di genere diverso, l’esser diverso, non uguale né simile. Questa è la diversità per il dizionario Treccani. Ma cos’è la diversità per noi ragazzi? 

Ecco alcune delle risposte dei nostri compagno di classe: 

“ La parola diversità mi fa venire in mente che tutte le persone al mondo sono diverse tra di loro, tra aspetto, carattere e pensieri. La diversità rende il mondo vario, con persone tutte diverse e ognuna ha diritto di esprimere la propria opinione ma senza provocare violenza, e il mondo senza di questa sarebbe noioso.”

“Per me la diversità è quando alcuni, per esempio un ragazzo o una ragazza, hanno la pelle diversa oppure chi prova attrazione per una persona che non è del sesso opposto, ma nessuno deve giudicare o discriminare perché tutti abbimo gli stessi diritti.”

“Per me la diversità sono delle persone che hanno origini, religione, proprie opinioni  diverse.”

“Quando penso alla diversità mi viene in mente una persona che non si omologa, che si interessa di altre cose rispetto alla massa, mi viene in mente qualcuno di diverso che gli altri non capiscono o comprendono.”

“Per me la diversità è la differenza di sesso, di colore della pelle, di caratteri fisici e mentali.”

Nel corso dei secoli molte persone sono state vittime di discriminazioni e molte battaglie sono state intraprese per garantire a tutti gli stessi diritti. 

Oggi si parla molto della diversità che riguarda l’amore e la sessualità, e la comunità LGBT+ rappresenta questa diversità. La sigla LGBT+ è un acronimo di:

  • Lesbian (lesbica): una donna che prova attrazione sessuale verso il genere femminile.
  • Gay :un uomo che prova atrazione sessuale verso il genere maschile. 
  • Bisexual (bisessuale): ovvero un uomo o una donna che prova attrazione sessuale verso entrambi i generi.
  • Transgender (trans):umini o donne che non si sentono parte del loro genere(maschile o femminile) e che quindi decidono di appartenere al genere opposto
  • Queer: è un termine che rappresenta l’intera comunità LGBT+(se sei gay sei anche queer)
  • Intersexual (intersessuale): è intersessuale un uomo o una donna che non si sentono del tutto maschi o femmine, sono in parte uomini e in parte donne.
  • Asexuals (asessuali): è un individuo che non prova attrazione verso nessun genere.

Il movimento LGBTQ+, ha avuto inizio in Germania alla fine del 1800. In Italia, un primo tentativo di creare un movimento omosessuale iniziò poco dopo la creazione di quello tedesco. Aldo Mieli, ci provò più volte. Antifascista ed ebreo, con il subentro del regime fascista non era semplice dar vita a un’iniziativa di qualunque tipo. Abbandonò così il suo progetto, che venne ripreso da Bernardino Del Boca, scrittore e redattore della prima rubrica sessuale italiana. In seguito, tentò di redigere una vera e propria rivista, la cui pubblicazione fu impedita dal partito della Democrazia Cristiana, al tempo alla dirigenza. 

Da allora la società è profondamente cambiata: nel 2006 è stato creato il mese pride (tradotto “il mese fiero”), ossia quello di giugno, in cui, attraverso manifestazioni come il gay pride, la comunità LGBT+ mostra la sua fierezza nel fare parte di questo gigantesco gruppo.

Classe 2^G