1) Cosa vuol dire dipendenza?
Essere dipendenti da qualcosa significa non poter fare a meno di quella cosa. Noi andremo a parlare di un determinato tipo di dipendenza: la dipendenza dai videogiochi.
I videogiochi in questi anni sono diventati una “moda” per i giovani e questo provoca molti problemi, quello principale è che questa dipendenza porta a non godersi più la propria vita:
• si gioca a questi videogiochi invece di andare a fare un giro con gli amici, una camminata o una corsa in compagnia;
• a volte, invece di fare delle cose insieme al proprio fidanzato/a o ai propri amici, si gioca ai videogiochi perché vuoi battere il tuo amico/a che dice di essere più bravo/a di te;
• si salta qualcosa di molto importante, come una gara, una partita, un incontro, per stare davanti ai videogiochi.
In questi ultimi anni i videogiochi più seguiti e conosciuti sono: “Fortnite”, “Minecraft”, “Gta” e molti altri. Esistono persino videogiochi dove crei una tua vita virtuale e devi, quindi, prestarci attenzione; finisce che ti ci appassioni. Questi videogiochi sono, inoltre, una grande fonte di intrattenimento. Infatti i giovani ne sono influenzati e ne diventano dipendenti:
• iniziano a giocarci più di otto ore al giorno e a volte anche tutto il giorno;
• prendono voti brutti a scuola, perché se giocano tanto si distraggono e non studiano;
• non hanno più una vita sociale tranne che su questi videogiochi.
Un problema molto grosso è che i ragazzi che soffrono di questa dipendenza non se ne rendono conto e non distinguono la realtà dalla finzione. il videogioco che nell’ultimo periodo è sulla bocca di tutti è proprio “Fortnite” e alcuni dei motivi sono quelli che abbiamo elencato prima.
Ci sono molti ragazzi che spendono soldi per comprare la versione nuova del loro gioco preferito o semplicemente per comprarsi oggetti tecnologici costosissimi.
Una delle cose brutte di questa dipendenza sono le conseguenze, perché molti ragazzini, anche solo di 10-12-15 anni, finiscono nelle comunità di recupero, non riescono più a capire le cose oppure ancora peggio si suicidano. Parliamo, soprattutto, di ragazzi che sono veramente dipendenti dai videogiochi, cioè che stanno davanti a uno schermo per tutto il giorno, isolandosi dalla realtà. Per fortuna, però, esistono anche ragazzi che giocano per poco tempo, per divertirsi qualche volta con gli amici e il loro atteggiamento non è patologico.
2) Come si può risolvere questo problema?
• Uno dei modi migliori è dare un corretto esempio ai propri figli o agli amici prima che diventino dipendenti. In questo, infatti, i genitori dovrebbero essere quelli più attenti e collaborativi.
• Cercare di distrarsi dal videogioco: facendo attività sportive oppure nei momenti liberi trovare un passatempo appassionante.
• Limitare il videogioco per un determinato periodo.
Chi è dipendente dai videogiochi dovrebbe cominciare a capire che non sono reali, ma sono tutte frottole, che ti compromettono il futuro.
A tutti quelli che sono dipendenti dai videogiochi diciamo:
“Smettetela! Vi fate solo del male, invece di pensare ai videogiochi concentratevi su obbiettivi reali, raggiungendo i vostri sogni”.

Classe 3^E