A partire dal mese di ottobre, al martedì, dalle ore 13:50 alle 15:50 gli alunni del tempo prolungato hanno svolto un’attività di laboratorio divisi in tre gruppi di circa venti ragazzini ciascuno, identificati dai nomi “cascate”, “fontane” e “onde”. Ogni gruppo, a turno, doveva partecipare a tre laboratori diversi tenuti da due insegnanti: il professor Vaccaro insieme alla professoressa Magnoni, la professoressa Boschini con la professoressa Nebbia e il professor Moretti insieme al professor Trevisi. I nomi dei gruppi derivano dall’interessante e anche molto importante argomento dell’attività, l’acqua, chiamata anche ORO BLU. Infatti, come abbiamo capito dalle varie attività non tutti hanno abbastanza acqua e quindi non la possono utilizzare, perciò essa vale quasi come oro.  
Le varie lezioni cominciavano dopo una mezzora dedicata ai compiti e sono state più leggere di quelle mattutina perché noi ragazzini dopo pranzo siamo più stanchi.
Nel primo dei tre laboratori da me frequentato, dedicato al consumo critico, abbiamo osservato i problemi idrici di certi continenti, ad esempio l’Africa. Nel secondo laboratorio di scrittura creativa abbiamo scritto e fatto dei giochi sul tema acqua. Nel terzo laboratorio, denominato “uso consapevole dell’acqua” abbiamo sperimentato l’uso dell’acqua nelle attività quotidiane misurando anche i valori in litri e purtroppo vengono fuori dei risultati spaventosi.
Dopo queste lezioni probabilmente noi ragazzini abbiamo scoperto l’ importanza di un bene comune (non per tutti) di cui ci era stato parlato poco. Ora siamo consapevoli della nostra immensa fortuna e spero che questo laboratorio ci serva come LEZIONE DI VITA.